L’Ospedale Infermi di Rimini aveva una farmacia, riservata esclusivamente ai propri ammalati, ma nel maggio del 1910 la Congregazione di Carità, proprietaria del nosocomio, aprì al pubblico la sede esterna all'ospedale nel palazzo Valloni al Corso d’ Augusto 90 dove appunto avevano sede gli uffici centrali della Congregazione stessa.

Tale Farmacia faceva il servizio municipale per gli indigenti, per i Ferrovieri, per l’ufficio Municipale d’igiene e il servizio notturno per tutta la città.

Nel 1979 L’Ospedale Infermi bandì un’asta per la vendita della Farmacia a privati. L’asta fu aggiudicata dal Dottore in farmacia Sig. Pierluigi Ghetti che, raccoltane l’eredità la modernizzò senza nulla perdere della sua storicità e bellezza.

Successivamente nell’anno 1992 la Farmacia si trasferì in locali più idonei e salubri in Via Circonvallazione Occidentale 122, mantenendone la struttura e la denominazione.

Da ultimo, per darne ulteriore decoro, modernità e funzionalità nell’anno 2005 è stata trasferita in nuovi locali vicini ai precedenti siti in Via Circonvallazione Occidentale 120/G, molto più ampi e luminosi, cambiandone anche la denominazione in “Farmacia San Michele”.

La Farmacia San Michele ha migliorato i servizi forniti alla clientela con l’aumento dello spazio espositivo, della superficie aperta al pubblico, realizzando altresì un laboratorio galenico, un locale di autoanalisi, ed elettrocardiogramma, un locale adibito ai tamponi SarsCov2 separato dall'ambiente di vendita secondo la normativa vigente, un locale adibito alle vaccinazioni, eliminando tutte le barriere architettoniche e realizzando aree di parcheggio esclusivo.

Inoltre l’ampio magazzino automatizzato viene rifornito da accesso indipendente, non promiscuo con l’attività aperta al pubblico.